Vittoria senza storia contro il Cosenza: la Newton continua la marcia verso la A
Avvio lento, poi solo bianco verdi in acqua. Ora parte il rush finale.

NEWTON PAYTON BARI – TUBISIDER COSENZA : 12-4 (1-2; 3-0; 4-0; 4-2)

Newton Payton Bari: Tramacera, Schiavo (3), Vettone, Angarano, Provenzale (4), Mannarini (1), Padolecchia, Santamato, Di Pasquale, Sassanelli (2), Bartoli, Valenti (1), Merlini (1).

Tubisider Cosenza: Caruso, Boccia, Buonocore (1), Cerzosimo, Colosimo (1), Ranalli, Spadafora (2), Guaglione, Porri, Manna, Marrozzo, Longo.

Tutto facile per la Newton Payton Bari nella sesta giornata di ritorno: il testa-coda del girone 4 premia i bianco verdi con una girandola di reti. L’avvio di gara degli uomini di Salvo Tranchina non è però dei più esaltanti, appare lento, tanto da vedere i ragazzi di Manna in vantaggio 1-2 alla fine del primo parziale. Decisivo è stato Francesco Tramacera, pronto a rattoppare con le sue parate gli svarioni in difesa. Tranchina alla prima campanella suona la sveglia ai suoi: Fabio Valenti e Enrico Provenzale insaccano buone superiorità numeriche e contropiedi. Tramacera para un rigore ad inizio del terzo parziale e Michele Mannarini e Mirko Schiavo incrementano in maniera imperiosa il vantaggio. Da segnalare la fuga in solitaria con annessa rete di Lele Merlini. Chiude le marcature Alessandro Sassanelli che intercetta un rinvio impreciso della difesa cosentina e sigla il 12-4 finale. “Nei minuti iniziali la troppa voglia di far bene ci ha giocato un brutto scherzo – commenta Salvatore Tranchina – però è stato importante far rifiatare i più esperti e dare la possibilità ai ragazzi più giovani di maturare minuti. E’ anche un premio al lavoro che fanno ogni giorno: abbiamo ancora problemi con errori di concetto, perché sbagliare accade a tutti, ma dobbiamo sempre sapere cosa fare, quale scelta prendere in partita. Ora abbiamo tre partite importanti per chiudere imbattuti il nostro girone, dobbiamo continuare a lavorare al 100%”.

ufficio stampa Newton Payton Bari